Etica alla DSM
Alla DSM l’insegnamento dell’etica viene proposto per le classi 9 e 10 ed è rivolto agli allievi che, con il consenso dei genitori, hanno deciso di rinunciare alla frequenza delle lezioni di religione o che non appartengono ad alcuna chiesa cristiana. Le lezioni di etica non sono in concorrenza alle lezioni di religione bensì in alternativa.
L’obiettivo di questa materia è di insegnare ai ragazzi a vivere responsabilmente in una società pluralistica che offre loro vaste possibilità di scelta tra decisioni e comportamenti diversi. L’insegnamento dell’etica intende favorire la consapevolezza che la libertà e la dignità dell’uomo possono essere garantite e rese inviolabili soltanto attraverso il riconoscimento di determinati valori di fondo intoccabili. Poiché durante le lezioni di etica gli allievi imparano a considerarsi persone autonome e libere nella formazione di una propria opinione, i valori etici correnti vengono relativizzati, completati e sviluppati ulteriormente. Questa materia mira all’approfondimento delle capacità riflessive e a favorire le competenza etico-morali, può dunque contribuire a rendere più responsabile e meditato l’agire, ma non lo può controllare né garantire.
L’insegnamento dell’etica segue lo sviluppo della filosofia pratica, ma tiene anche in considerazione importanti acquisizioni delle scienze umane, della religione e delle scienze naturali che integrano necessariamente questa disciplina. L’etica svolge quindi una funzione trasversale tra diverse materie. Inoltre contribuisce notevolmente alla formazione della personalità e del carattere degli adolescenti. Idealmente l’etica vorrebbe rafforzare le competenze sociali e le virtù come la tolleranza, il senso di responsabilità civile e la solidarietà.